7495
|
Giovanni
Lotti
|
Santa Tecla fu posta alle fiamme |
|
7496
|
Giovanni
Lotti
|
La Santa Teresa Vergine nella celebrazione dell’anno centesimo dal giorno del suo passaggio all’eterna gloria. Dunque un immenso e sì felice appieno |
|
7497
|
Giovanni
Lotti
|
Nella morte d’un lacché dell’Eminentiss. Signor Cardinale Antonio ch’era velocissimo nel corso. Improviso. Garzon fedel, ch’ogni corsiero alato |
|
7498
|
Giovanni
Lotti
|
Per una cagnolina bianca chiamata Navetta in braccio a B. D. chiamata Maria, qual’era in educazione in un monastero. Improviso. Cagnoletta gentil, ch’in braccio stai |
|
7499
|
Giovanni
Lotti
|
Si lamenta di Zingaretta cagnola, che minaccia di morderlo a tavola dell’Eminentiss. Signor Card. Antonio Barberino suo signore. Improviso. Dunque irata tra vezzi a me t’avventi |
|
7500
|
Giovanni
Lotti
|
Alle glorie d’Urbano Ottavo quando risanato da una infermità mortale, si fece rivedere in publico ed il popolo gridava viva viva. Improviso. Vinto il rischio mortal d’irata stella |
|
7501
|
Giovanni
Lotti
|
In lode del Pompeo tragedia composta da N. Signore Alessandro Settimo nella sua gioventù. Su piaggia inospital d’Egittio mare |
|
7503
|
Giovanni
Lotti
|
Contemplazione al cielo. Non è chi ci miri |
|
7504
|
Giovanni
Lotti
|
Arietta morale. Avvertite che si more |
|
7505
|
Giovanni
Lotti
|
Ringraziamento a Dio de’ benefizii ricevuti tanto per la creatione, quanto per la redentione. S’avvien ch’io ripensi |
|
7506
|
Giovanni
Lotti
|
Aria. Parlano l’anime del Purgatorio. Siamo in porto ma quell’onda |
|
7656
|
Giovanni
Lotti
|
Il fulmine. Il fulmine son’io |
|
7669
|
Giovanni
Lotti
|
Il terremoto |
|
7699
|
Giovanni
Lotti
|
Alle glorie del Real Delfino di Francia nel possesso che prese della sua compagnia d’uomini d’arme. Canzonetta per musica. E quando mai s’intese |
|
7700
|
Giovanni
Lotti
|
Canzonetta morale per musica. O che sempre mi scordi |
|
7713
|
Giovanni
Lotti
|
Chi conosce Iddio, conosce anco il suo nulla. Aria morale. Signor ch’io ti conosca |
|
7715
|
Giovanni
Lotti
|
Per la B. Rita da Cascia. Trafitta in fronte da una spina della corona del nostro Redentore. Signor dei rovi attorti al capo vostro |
|
7716
|
Giovanni
Lotti
|
Di S. Orsola con le undicimila vergini. Dai gelati confin d’artico inverno |
|
7717
|
Giovanni
Lotti
|
Di Sant’Orsola. Questa nova Argonauta in prora imbelle |
|
7718
|
Giovanni
Lotti
|
Di S. Orsola con l’undicimila vergini. Dal suol natio sposa real divelle |
|