Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1688
Titolo
Per una cagnolina bianca chiamata Navetta in braccio a B. D. chiamata Maria, qual’era in educazione in un monastero. Improviso. Cagnoletta gentil, ch’in braccio stai
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Lotti, Giovanni
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte prima, p. 35
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Cagnoletta gentil, ch’in braccio stai. Forma non specificata, Per una cagnolina bianca chiamata Navetta in braccio a B. D. chiamata Maria, qual’era in educazione in un monastero. Improviso.
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Cagnoletta gentil ch’in braccio stai
A colei, che in beltà non ha mai pare,
Se Navetta sei tu, dirò ch’un mare
Di bellezze e virtù solcando vai.
E dalle spume di quel mar pres’hai
Le tue bianchezze sì vivaci e rare
E godendo bellezze amate e care
A monarchi ed Augusti invidia fai.
Il Can celeste men superbo e meno
Fortunato di te taccia deh taccia
Poscia ch’a un più bel sol tu giaci in seno.
Altre fere, altri can seguano in caccia
Che cacciatrice tu felice appieno,
Bella fera d’amore hai ne le braccia.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.34
collocazione 204.3.B.12.34
Scheda a cura di Nadia Amendola