8888
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Giovanni
Lotti
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Amante liberato da servitù d’amore. Ho scosso il giogo e non si geme più |
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8889
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Giovanni
Lotti
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Dissuade un amante di far serenate. Che ti credi che sian le stelle |
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8890
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Giovanni
Lotti
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Morale, contro amore. Chi non vuol piangere |
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8891
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Giovanni
Lotti
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Per un principe che desiderava dormire e non poteva. Vigilanza importuna |
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8892
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Giovanni
Lotti
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L’amore una publica pazzia del mondo. Mentre solo d’amore mi doglio |
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8893
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Giovanni
Lotti
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Nell’augustissima elettione di Leopoldo Imperatore. Sol di gloria cui nel polo |
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8894
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Giovanni
Lotti
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Frenesia di donna amante nella lontananza dell’amato. Importuna lontananza |
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8895
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Giovanni
Lotti
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De’ vermi della seta, si disputava in un problema qual fusse più amoroso, & utile all’uomo, quello che muore nel boccio, o quello, che scappa da riprodurre il seme, e si difende il primo. Chi desia di rimirare |
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8896
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Giovanni
Lotti
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Nella morte della Signora Marchesa Lucretia Orologi, uccisa di notte da un sicario per la resistenza fatta alla lascivia di esso. Un Mida empio di Gnido allor che scorse |
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8897
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Giovanni
Lotti
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Disperatione. Non consolatemi ch’io più m’affanno |
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8898
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Giovanni
Lotti
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Dama chiusa in casa per la peste. Parla in questo tenore all’anima sua. Già da le morti armate |
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8899
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Giovanni
Lotti
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Uno liberato da lacci d’amore. Io ritorno dal periglio |
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8900
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Giovanni
Lotti
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Aria morale. La saetta non penetra più |
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8901
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Giovanni
Lotti
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Si deplorano le bellezze estinte dell’Imperatrice Isabella prima servita viva e poi veduta morta da San Francesco Borgia. Aria per musica. Al regio natale |
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8902
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Giovanni
Lotti
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Per l’elettione del nuovo imperatore. Orfane su tornate aquile al nido |
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8903
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Giovanni
Lotti
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Nella morte dell’Eccellentissima Signora D. Isabella Colonna Gioieni Duchessa di Tagliacozzo di Santissima vita. Versi musicali. Veggio un volto luminoso |
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8904
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Giovanni
Lotti
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In lode dell’altezze reali di Savoia protettrici di tutte le virtù. Di Parnaso e d’Ippocrene |
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8905
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Giovanni
Lotti
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Il Signor N. sospira l’arrivo della Signora N. destinata sua Sposa. Parla il guardo al pensiero. Ignoto volante |
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8906
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Giovanni
Lotti
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Loda il navigare quando è bonaccia. Su l’ali del vento |
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8907
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Giovanni
Lotti
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Disperatione. Chino la fronte e taccio |
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