Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1688
Titolo
L’amore una publica pazzia del mondo. Mentre solo d’amore mi doglio
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Lotti, Giovanni
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte terza, p. 103
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Mentre solo d'amore mi doglio. Forma non specificata
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Mentre solo d’amore mi doglio,
Non so se ’l cordoglio
È tutto per me;
Lo stuol, ch’è presente
Lagnare mi sente
Sereno non è.
In mute parole
Anch’egli si duole
Di poca mercé.
Non so se ’l cordoglio
È tutto per me.
In sì flebili accenti
Deh credetimi voi, che più m’udite,
Ch’io piango con le mie l’altrui ferite.
Che se be muti state,
In quel vostro tacer quanto parlate?
Ah, se meco il duolo profondo
Palesasse ogn’egro amante,
Ripercosso e rimbombante
Toneria sotterra il mondo.
Poiché mercé d’amore,
Publico pianto l’universo allaga.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.151
collocazione 204.3.B.12.151
Scheda a cura di Nadia Amendola