Bibliografia: Amendola 2017a

Nadia Amendola, La poesia di Giovanni Pietro Monesio, Giovanni Lotti e Lelio Orsini nella cantata da camera del XVII secolo, Tesi di Dottorato in Beni culturali e territorio, XXX ciclo, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" - Geschichts- und Kulturwissenschaften der Johannes Gutenberg-Universität Mainz, 2016/2017

Categoria generale
Studi monografici su singoli autori
Parole chiave
Giovanni Pietro Monesio
Giovanni Lotti
Lelio Orsini
Cantata da camera
Seicento
Testo per musica

le schede seguenti fanno riferimento a questa voce:

scheda autore titolo collocazione
8863 Giovanni Lotti Nell’augustissima nascita del primogenito di Sua Maestà Cesarea. Versi per musica. Tu che ’l mondo hai per trastullo
8864 Giovanni Lotti Canzonetta per musica nel passaggio per Milano della Maestà Cesarea d’Anna Margarita d’Austria imperatrice sposa. Apparecchiatevi aquile altere
8865 Giovanni Lotti Il giuditio di Paride. Interlocutori. Invidia, Mercurio, Paride, Giunone, Pallade e Venere. Degl’angui c’ho nel crin l’orrido fischio
8866 Giovanni Lotti Amante, che gode delle sue pene, per gli occhi di bella donna. Aria per musica. Quand’un Fato
8867 Giovanni Lotti Desiderio di bella donna d’esser compatita. Che credete ch’io voglia
8868 Giovanni Lotti Vanto di fedeltà contro fortuna. Aria a 2. O mirate che portenti
8869 Giovanni Lotti Costanza. Un amor nobile
8870 Giovanni Lotti Osservanza di parola. Ho detto di sì
8871 Giovanni Lotti Per bella donna schiava nata in Costantinopoli, che poi battezzata, un amante la pigliò per moglie. Parla l’amante. Nacque il mio foco in aggiacciato clima
8872 Giovanni Lotti Nello sponsalitio del serenissimo Cosimo Granduca di Toscana e la Serenissima principessa d’Orleans. Per musica. D’un giglio ch’infiora
8873 Giovanni Lotti In lode dell’Eccellentissima casa Colonna per musica. Quando io penso al dì preciso
8874 Giovanni Lotti Un sventurato. Per musica. Stelle cangiate crine
8875 Giovanni Lotti In lode della rosa Orsina per musica. Sempre il Tebro ha primavera
8876 Giovanni Lotti Per la pace tra Spagna e Francia dell’anno 1660. Per Musica. Mortali o voi ch’in atra notte avvolti
8877 Giovanni Lotti In lode di Posilipo overo Pausilippo in Napoli luogo delitiosissimo. Per musica. Pausilippo al nome solo
8878 Giovanni Lotti Nello sposalitio di Cosmo Terzo Gran Duca di Toscana e con Madama d’Orleans Margarita di Borbone. Per musica. Nobil pianto dell’aurora
8879 Giovanni Lotti Nelle nascita del Signor Principe Colonna dagl’Eccellentiss. genitori Maria Mancini e Laurentio Colonna. I Signori Mancini han nell’arme i persci, come i Signori Colonnesi le sirene. Per musica. Nato sol per illustrare
8880 Giovanni Lotti In lode della rosa alludendosi a bellissima dama chiamata Rosa. Per musica. Allor ch’in sul mattin la bella Rosa
8881 Giovanni Lotti Pazzia di quelli che vogliono i ritratti delle dame. Per musica. O mirate questi amanti
8882 Giovanni Lotti Per le Nozze degl’Eccellentiss. Principi Sig. Contestabile Colona, e Signore D. Maria Mancini. Nell’Arme Mazzarina son tre Stelle, e i fasci Consolari. Per Musica. Il fior de le belle