Scheda n. 7135

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1641-1660

Titolo

Ove fuggi o mia speranza

Presentazione

Partitura

Legami a persone

autore incerto: Carissimi, Giacomo (1605-1674)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1641-1660]

Descrizione fisica

12 c. (45r-56v) ; 100x270 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

La cantata è attribuita a Carissimi a matita da mano moderna nell’indice.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (refrain, do minore, 3/2)
Ove fuggi o mia speranza
2.1: (aria, do minore, c)
Senza te non puote il core
2.2: (refrain, do minore, 3/2)
Ove fuggi o mia speranza
3.1: (aria, do minore, c)
Ove fuggi arresta il volo
3.2: (aria, do minore, 3/2)
Ove fuggi o mia speranza

Trascrizione del testo poetico

Ove fuggi o mia speranza
Per pietà non te n’andare
In sì dura lontananza
Deh no no non mi lasciare.

Senza te non puote il core
Più soffrir lacci e catene
Senz’appoggio di mia speme
Più non vo seguir’amore
È già spento ogni conforto
Più dispero ogni mercede
Il mio core e la mia fede
Han già perso ogni baldanza
Ove fuggi o mia speranza
Per pietà non te n’andare
In sì dura lontananza
Deh no no non mi lasciare.

Ove fuggi arresta il volo
Bella speme fuggitiva
Resta l’alma di te priva
Sfortunata in preda al duolo
Io non curo libertate
Tra sì bella prigioniera
Son sì dolci tirannie
C’han sembianza di pietate.
Ma se parti o fida speme
Che sei scorta alle mie pene
Al mio misero core
Privo di te che più sperar l’avanza.
Ove fuggi o mia speranza
Per pietà non te n’andare
In sì dura lontananza
Deh no no non mi lasciare.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 566.6

Scheda a cura di Nadia Amendola
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