Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Comprende
Redazione
Descrizione fisica
Note
Legatura di pregio in marocchino, con decorazioni in oro su entrambi i piatti e sul dorso riconducibile alla bottega Andreoli (v. Bibliografia); al centro dei piatti stemma araldico dei Chigi (inquartato nel I e nel IV con rovere sradicata; nel II e nel III di con monti a sei colli sormontati da una stella ad otto punte); taglio delle carte dorato; nel contropiatto anteriore talloncino moderno della bibl. e attaccato foglietto piegato con indice moderno (datato 12 agosto 1929); a c. I scritto “Q.IV.10 / Inventario 3714”; cartulazione moderna; vuote le c. 51v, 72v, 73, 92v, 93; in Lionnet è scritto: «non prima del 1658» (v. Bibliografia); due copisti: composizioni n. 1-3 riconducibili alla mano di Antonio Chiusi (attribuita comparando esempi in Bibliografia); 4-6 mano B sconosciuta; il riferimento ad Alfonso IV, re di Portogallo dal 1656, è ricavato da un’indicazione nel capolettera decorato di n. 1 (scheda 5850); la seconda filigrana si riscontra solo nelle c. di guardia; una fonte concordante della cantata Più non vanti la speranza (scheda 5853) è attributi a Giovanni Cesare Netti; una fonte concordante della cantata Di Pausillippo in su l’herbosa sponda è attribuita ad Antonio Farina (scheda 5858)
Titolo uniforme
Repertori bibliografici
Bibliografia
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Chigi
collocazione Q.IV.10
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri