Tipo record
Tipo documento
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Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Son tradita e pur non moro
Tirsi tirsi dolce sei
Si si crudele rendi quel core
Ah! Sempre più t'involi
Morirò morirò
Tanto pur Aggiterò
Si l'intendo ecco pur intendo
Ecco in scoglio mi cangio
Trascrizione del testo poetico
Aria
Son tradita e pur non moro
Né m'uccide il mio dolor
Senza cor'ahime to spira
Senza l'anima respiro
Perché in sen l'aspro martiro
Serve d'anima e di cor
Recit.
Tirsi Tirsi dolce sei
Dolce Tirsi paggirí
Se la giurate fede
Già poneste in oblio
Più non è lo il tu cor
Rendimi il mio
Aria
Sì sì crudele rendi quel core
Rendi quel core che tu non è
Non vo' ch'in seno d'un traditore
Un cor fedele perda la fe'
Recit.
Ah! Sempre più t'involi
Perfido à miei lamenti
Così dunque coisidie
L'aspro mio duol', miei traditi amori
Mi sento l'ecco oh Dio risponde mori
Aria
Morirò, morirò
Ma di mia vita traditor vuo' vendicarmi
E dal sen quest'alma uscita
Delle furie optando l'armi.
Recit.
Tanto pur aggiterò
Quanto amai
Ma sento l'ecco oh Dio risponder
Mar doveva il mio petto amarti
E crudo invero e condanno il pensiero
che à te rivolse i primi affetti miei
Ma sol di ciò son rei
Gl'astri che diero al cor per guida un cieco
Ma sento l'ecco oh Dio
Risponder risponder ecco
Aria
Sì l'intendo ecco pur intendo
Il mio duol non scherni più
La tua sorte io ben comprendo
Che à la mia simil già fu.
Di Narciso il cor spezzate
So che in rupe si cangiò
Ancor io tradita amante
Nuovo sasso esser dovrò
Recit.
Ecco in scoglio mi cangio
E m'andrò dal mio spreco d'amor
Delusi eco rendendo all'eco
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus. F. 99 /6
Scheda a cura di Giovanni Maria Block