Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Entrambe le arie "T’intendo sì t’intendo" e "Placido zeffiretto" fanno parte della cantata Che vuoi mio cuor? Chi desta ("Amor timido") di Metastasio, la prima con qualche variante, la seconda in modo identico.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
T’intendo si mio cor
Aure soavi, e grate
Placido zeffiretto
Trascrizione del testo poetico
T’intendo sì mio cor
Con tanto sospirar
Forse ti vuoi lagnar ch’amante sei.
Ah taci, il tuo dolor,
Ah soffri, il tuo martir
Facile e non tradir gl’affetti miei
Aure soavi, e grate
Garruli ruscelletti ameni colli,
Voi facili serbate
D’un rispettoso amante il nobil foco
O se mai per gioco,
A Fille dir la pena mia volete,
Il nome di chi l’ama almen tacete
Placido zeffiretto,
Se trovi il caro oggetto
Dille che sei sospiro
Ma non le dir di chi.
Limpido ruscelletto
Se mai t’incontri in lei
Dille che pianto sei
Ma non le dir qual ciglio
Crescer ti fé così.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 20.16
Scheda a cura di Martina Sanzi