Tipo record
Scheda superiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1680-1690
Titolo
[16 cantate]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Stradella, Alessandro (1639-1682)
compositore: Pasquini, Bernardo (1637-1710)
compositore: Viviani, Giovanni Bonaventura (1638-1692)
compositore: Lanciani, Flavio Carlo (1661-1706)
compositore: Colonnese, Filippo
compositore: Pacieri, Giuseppe (morto dopo il 1700)
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
possessore: Ottoboni, Pietro (1667-1740)
Comprende
1. Io non voglio amar più donna ch'è bella (n. 2570)
2. Ora che densa e procellosa nube (n. 2571)
3. Già l'alba luminosa (n. 2572)
4. Crudo ciel, fato rio, speranza, aita (n. 2573)
5. Che siete, ombre notturne (n. 2574)
6. L'alba che in oriente (n. 2575)
7. Queste, Tisbe, t'invio (n. 2576)
8. Dimmi o cor come ti senti (n. 2577)
9. Filli, svelami a pieno (n. 2578)
10. Lilla che val che riamato amante (n. 2579)
11. Ardea di giusto sdegno (n. 2580)
12. Sprezza pur la libertà (n. 2586)
13. Oh di quante tra l'onde (n. 2581)
14. Con penoso languire (n. 2582)
15. Mio cor non ci pensare (n. 2583)
16. Il destin vuol, ch'io pianga (n. 2584)
Redazione
Roma : copia, (1680-1690)
Descrizione fisica
1 partitura (I, 178 c.) ; 205x270 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Il manoscritto proviene probabilmente dalla collezione musicale del cardinale Pietro Ottoboni. La data "1684" sulla cantata "L’Alba, ch’in oriente" di Filippo Colonnese suggerisce che il manoscritto è stato compilato intorno la metà degli anni Ottanta del Seicento.
Bibliografia
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
GB-Lbl - London - British Library
collocazione Add.39907
collocazione Add.39907
Scheda a cura di Berthold Over