Tipo record
Scheda superiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1705-1715
Titolo
(Cantate del S. Aless. Scarlatti / Lib. II)
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
compositore: Bencini, Giuseppe (fl. 1723-27)
compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
copista: Passarini, Antonio
possessore: Therese Kunigunde di Baviera
Comprende
1. Le mie disavventure (n. 1259)
2. Che tirannia di stelle (n. 1270)
3. Filli giunta è quell'ora (n. 1271)
4. Stanco di più soffrire (n. 1562)
5. Peno ma taccio (n. 1563)
6. A te, bell'idol mio (n. 1564)
7. Vorrei Fille adorato (n. 1565)
8. Stanca di più soffrire (n. 1566)
9. A piè di salse sponde (n. 1567)
10. Clori bell'idol mio (n. 1568)
11. Se de miei fieri ardori (n. 1569)
12. Preparati a penar (n. 1570)
Redazione
Venezia : copia del copista veneziano Antonio Passarini, (1705-1715)
Descrizione fisica
1 partitura
Filigrana
Note
Titolo ottocentesco; in verità solo una cantata è di Alessandro Scarlatti. Il manoscritto proviene dalla collezione musicale dell’elettrice Therese Kunigunde di Baviera (nota "T.C." = Thérèse Cunégonde o altro sulla prima pagina musicale), esiliata a Venezia dal 1705 al 1715.
Organico
Soprano/contralto e continuo
Bibliografia
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
D-Mbs - Muenchen - Bayerische Staatsbibliothek
collocazione Mus.ms.3189
collocazione Mus.ms.3189
Scheda a cura di Berthold Over