Scheda n. 8920

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1688

Titolo

Aria in presenza di molte Dame nella Reggia di Parigi. Cercava due pupille

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Lotti, Giovanni

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte terza, p. 161-162

Filigrana

Non rilevata

Note

Il testo è intonato in una cantata per Soprano e basso continuo attribuita a Giuseppe Tricarico e in una cantata adespota per Soprano e basso continuo.

Titolo uniforme

Cercavo due pupille. Aria, Aria in presenza di molte Dame nella Reggia di Parigi

Repertori bibliografici

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Cercava due pupille
Per adorarle amante
E ne ritrovo tante,
Ch’io mi sgomento a lagrimar per mille.

Quest’occhi si confondono
A così spessi lampi,
Amor, se vuoi ch’io campi
E ch’io la duri teco,
O prestami la benda o fammi cieco.

Ma disdicomi, né vedrai,
Ch’io più tema di tante belle,
Crescan pure, più che le Stelle,
Piovan fulmini più che mai.

Non è d’amor guerriere
Chi non incontra eserciti d’Arciere,
Può sfidar con baldanza
Infinite bellezze una costanza.

Questo sì ch’è ‘l regno d’Amore;
Che più Cipro, che Pafo o Citera?
Qui si prova e qui s’avvera
Ciò ch’altrove si sogna un core.
Questo sì, ch’è ‘l Regno d’Amore.

Qui non cangia sembriante giocondo
L’incostanza de la fortuna;
Qui dispensa, e qui raduna
Tutti i beni che son nel Mondo.

Qui risiede consiglio profondo,
Che fa stabile la ventura;
Allegrezza senza misura,
Sicurezza senza timore,
Questo sì, ch’è ‘l Regno d’Amore.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.179

Scheda a cura di Nadia Amendola
Ultima modifica: