Scheda n. 8916

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1688

Titolo

Aria morale per serenate. Esempio di fuggito amore. Il tuo sonno è mio letargo

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Lotti, Giovanni

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte terza, pp. 147-148

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Il tuo sonno è mio letargo. Aria morale, Aria morale per serenate. Esempio di fuggito amore

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Il tuo sonno è mio letargo;
Io ti cerco in quest’errore,
Ma vi perdo e gl’occhi e ‘l core,
Cieco son, perché son Argo.

Penne son d’alati strali
Quelle piume in cui tu posi,
Quindi avvien, che tra i riposi
Vibri ancor piaghe mortali.

Son di te le larve informi
Ire ultrici e frodi accorte,
Onde machini la morte
Più fallace allor, che dormi.

Tua palpebra è vil riparo
A frenar pupilla ardente,
Che qual fulmine possente
Spezza ancor petto d’acciaro.

Crudeltà che sempre offende
Benché in te sopita or giace
Pur qual furia in atra face
Tra quest’ombre il cor n’accende.

Il silentio mi sgrida,
Mi tempesta la pace,
E mentre in calma ogni mortal si giace,
Io con incerte piante
Son condennato a traviar baccante,
E li passi e le voci al vento spargo
Il tuo sonno è mio letargo, &c.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.175

Scheda a cura di Nadia Amendola
Ultima modifica: