Scheda n. 8691

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1787

Titolo

L’INDIFFERENZA.

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Valletta, Nicola (1750-1814)
editore: Morelli, Michele

Fa parte di

(n. 8686/5)

Pubblicazione

Napoli : Michele Morelli, 1787

Descrizione fisica

4 p. (17-20)

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Chi viver lieto brama. Canzonetta

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

1.
Chi viver lieto brama
Seguendo il cieco Dio,
Prenda l’esempio mio,
E lieto ognor vivrà.
Fillide è il mio tesoro;
Ma mentre l’amo, e adoro,
Mi piace più di Fillide
La mia felicità.

2.
Finora fui tra quelli
Sì sventurati amanti,
Che con sospiri, e pianti,
Chiedono ai Dei pietà.
Fui già di senno privo,
Più fuor di me non vivo;
Mi piace più di Fillide
La mia felicità.

3.
Ninfe leggiadre e belle,
Se alcun vi giura amore
Più del suo proprio core,
Certo v’ingannerà.
Lo giuro a Fille anch’io,
Ma poi nel petto mio,
Mi piace più di Fillide
La mia felicità.

4.
Se d’altro Pastorelli
Va Fille in compagnia,
Non più la Gelosia
L’alma mi turberà.
Questo d’amor veleno
Non mi verrà più in seno;
Mi piace più di Fillide
La mia felicità.

5.
Gelosia, ed importuna
Spesso vietar mi suole
Gli sguardi, le parole,
le idee di società;
Sono a prometter franco,
Più facil poi le manco;
Mi piace più di Fillide
La mia felicità.

6.
O volga irato il ciglio,
O si dimostri in calma,
Perché turbar dell’alma
La dolce libertà?
Fille mi fa infelice?
La lascio, e corro a Nice;
Mi piace più di Fillide
La mia felicità.

7.
Questo è l’amor verace,
Che riproduce il mondo;
Questo è l’amor giocondo
Della primiera età.
Torna l’etade antica,
Quando ogni amante dica;
Mi piace più di Fillide
La mia felicità.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

GB-Ob - Oxford - Bodleian Library
collocazione 8° SIGMA 173.5

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
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