Scheda n. 8680

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1690 e il 1700

Titolo

Lungo il lido spumoso

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Cantate da camera (n. 8672/8)

Redazione

Roma : copia, [1690-1700]

Descrizione fisica

C. 93r-103v ; 81x216 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Titolo dall’incipit testuale.

Titolo uniforme

Lungo il lido spumoso. Cantata, Alcinoe

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, )
Alcinoe, Lungo il lido spumoso
2.1: (aria, mi minore, 3/4)
Bella Teti che sdegnosa
3.1: (recitativo, )
Ma da chi brami aita
4.1: (aria, do maggiore, c)
Ria procella
5.1: (recitativo, )
Sì, sì, viver non vuo'

Trascrizione del testo poetico

Lungo il lido spumoso
de l’instabil Nettunno il pié movea
Alcinoe l’afflitta
Allor che vidde estinto
Il consorte fedel tra i salsi argenti
E sci[o]lse queste voci a i lidi, a i venti:

«Bella Teti che sdegnosa
Alzi i flutti fino al ciel,
Perché lungi dalle sponde
Assorbisti fra quest’onde
Il mio sposo a me fedel?

Ma da chi brami aita,
Alcinoe, da chi?
Odono i miei lamenti
I scogli, il mare e i venti
E in tanto pere, oh Dio,
In tempestoso mar lo sposo mio!

Ria procella
Dimmi perché
Ritardi uccidere
Ancora me.
Già questo seno
Venuto meno
Più non puol vivere
Senza di te!

Sì, sì, viver non vuo’
Priva di te mio caro:
Ecco che per seguirti
Costante nella fede
Già quest’alma oppressa
Consegna al mar la miserabil salma
Per teco unirsi in una tomba istessa!».

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
fondo Fondo Caetani
collocazione Ms.208.A.8.8

Scheda a cura di Ivano Bettin
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