Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1711-1740
Titolo
Cantata Per camera a voce sola / del Sig.r Barone d’Astorga
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
Fa parte di
CAN. / DI / AST. (n. 8436/8)
Redazione
[S.l. : copia, 18° sec.]
Descrizione fisica
CC. 43r-48r
Filigrana
Non rilevata
Note
Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 43r, nel margine superiore lato sinistro della stessa c. è presente il numero della cantata. Timbro appartenenza piccolo con le cifre 00675 alla c. 48r. Timbro R.COLLEGIO DI MUSICA ad inchiostro nero su tutti i recto delle carte.
Titolo uniforme
Gran piacer saria l'amore. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: Affettuoso(aria, sol maggiore, 3/4)
S, Gran piacer saria l’amore
%C-1$xF@3/4 =1/{'8.G6A}4G{8.Ft3EF}/{6GAB''C}8D'G''4E/{8.D6E}4D{8Ct'6B''C}/4'B--/
S, Gran piacer saria l’amore
%C-1$xF@3/4 =1/{'8.G6A}4G{8.Ft3EF}/{6GAB''C}8D'G''4E/{8.D6E}4D{8Ct'6B''C}/4'B--/
2.1: (recitativo, sol maggiore, c)
S, Barbara legge oh dio
S, Barbara legge oh dio
3.1: Andante(aria, sol maggiore, 6/8)
O più non ingannarmi
O più non ingannarmi
Trascrizione del testo poetico
Gran piacer saria l’amore
Se un geloso rio timore
Non turbasse il suo seren.
Ma si tosto ch’egli scocca
Stral che dolce il cor ci tocca
Dentro al petto un van sospetto
Lo converte in rio velen.
Barbara legge, oh dio,
Che il più dolce il più grato piacer che sia
Converti in gran tormento.
Poiché appena ad amar comincia un’alma
Che perdendo la calma
Più che nave tra l’onde abbandonata
In tempesta crudel sempre è agitata,
Ben questo cor lo prova
Che per te sol sospira.
Filli spietata che già lusinghiera
Con dolci vezzi fra le tue ritorte
Avvincesti il cor mio per dargli morte.
O più non ingannarmi
O cessa al fin d’amarmio bella ingrata.
Che l’empia gelosia
Che affligge l’alma mia tropp’è spietata.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
collocazione Arm. I Pis. 1.8
collocazione Arm. I Pis. 1.8
Scheda a cura di Sebastiano D’Ippolito Tamburo