Scheda n. 6855

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

Innamoramento impensato

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte seconda, p. 174-176

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

M'è giunto amor nel core e non l’ho visto. Forma non specificata, Innamoramento impensato

Trascrizione del testo poetico

M’è giunto amor nel core e non l’ho visto,
E con crudel pensiero
Questo perfido arciero
Ha degli affetti miei già fatto acquisto.
M’è giunto amor nel core e non l’ho visto.

Per qual via
Ne l’alma mia
Giunse occulto il Nume alato?
E se amor di vista privo,
Nel mio cor con piè furtivo
Come l’adito ha trovato?

I pensieri
Più sinceri
Mi confessano, ch’amore
Per la strada degli occhi entrò nel core;
E mi dicono di più,
Che sol fu
Temeraria la speranza,
Che al volator bendato aprì la stanza;
Ecco dunque, che il cor più mio non è;
Che se amor vi pose il piè,
Che più parca è vanità;
E scacciarlo donde sta
Sempre vano altrui riesce;
S’entra amore in un cor mai più non esce.

Quindi, ch’io abbia ricetto
Ospite così crudo entro il mio petto
Misero invan m’attristo.
M’è giunto amor nel core e non l’ho visto ecc.

Al subito ingresso
Del Dio faretrato
Nel petto m’è nato
Un incendio, che par l’inferno istesso.
Ma come nel seno
Da me non veduta
La fiamma è cresciuta,
E tant’ardor s’accese in un baleno?
Ond’io nel cor, senza trovar lo scampo
Il fulmine sentii, ne vidi il lampo.

Qual picciolo arboscello,
Che crescer non si vede,
E il profitto di lui mirasti alfine,
Quand’erge al cielo il verdeggiante crine,
Tal nel mio core appunto a poco a poco
Crebbe da me non visto immenso foco.
Egro intanto e languente
A un ardor sì possente
Gran sorte è s’io resisto.

M’è giunto amor nel core e non l’ho visto,
E con crudel pensiero
Questo perfido arciero
Ha degli affetti miei già fatto acquisto.
M’è giunto amor nel core e non l’ho visto.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.219

Scheda a cura di Nadia Amendola
Ultima modifica: