Scheda n. 614

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1640-1660

Titolo

Su consiglio o miei pensieri; del d.o

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Rossi, Luigi (1597-1653)

Fa parte di

[Cantate] (n. 568/3)

Pubblicazione

[Roma : copia, 1640-1660]

Descrizione fisica

1 partitura (8 c., num. 29-36v)

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, fa minore, 3/2)
S, Su consiglio o miei pensieri
%C-1$bBEA@3/2 '2.F/''2C4F/4.bE+8E4C/2bD'4F/{6FG8bA}2G/F4bA/2G{ 6GA8B}''2C'4xB/''C
2.1: (recitativo-arioso, fa maggiore, c)
S, O beltà

Trascrizione del testo poetico

Su consiglio o miei pensieri
Dove giro il guardo amante
Esser fido ad un sembiante
Son desiri lusinghieri
Su consiglio o miei pensieri

O beltà
Quanto sei dolce tiranna
Se in due volti
Sì m’alletti e saetti
Che fia dolce al mio cor più d’una morte
Ma mi lusinghi pur dubbia la sorte
Che se due luci in fronte il ciel mi diede
Per mirar doppi ardori
La mia candida fede
Per amar non avrà già mai due cori
No no fido ricetto
A sì strani d’amor mostri o portenti
Non darà questo petto
E s’altri sia che miri
Da ben mille ferite
Per luci così belle
Volar fino alle stelle i miei sospiri
Avverrà ch’egli stesso al mondo addite
Nel mio lacero seno un solo codardo
Che per virtù d’un guardo
Mi costringe a bramar la cara destra
Che con soave ardor pena gradita
Cangia la morte in vita
E mentre cruda il cor m’assale e fere
Con note si severe
Quasi scarpello industre
Le glorie di mia fede eterne incide
Piaga d’un arco sol non sempre uccide
Bellezza gradita
D’un stuolo de’ cori
Ravvivi gli ardori
Con esca mentita
Ch’io nel mio pianto
Mi darò vanto
D’adorare un sol guardo in mezzo al duolo
Bello è il regno d’amor quand’è un solo.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rsc - Roma - Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
collocazione G Ms 885.3

Scheda a cura di Tiziana Affortunato
Ultima modifica: