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Filigrana
Titolo uniforme
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Descrizione analitica
In boscareccia scena
T'amo Lilla e tu nol sai
Del ardore, che chiudo nel petto
Acceso ad un baleno
Bella Lilla, per te già mi moro
Sì, sì, se teco di cantare ho in sorte
Co lacci suoi la fè
Spesso a te verrò volando
Che lontananza ogni gran piagha sana
Sì disse e a un tratto tra sospiri e il pianto
Trascrizione del testo poetico
In boscareccia scena
Sovra l’augusto colle,
Ove Talia dal ciel scesa in Turrena
Novel teatro con Euterpe estolle,
Filen del Arbia musico pastore
A Lilla, ninfa del etrusca Flora,
Al rozzo suon di fistola sonora
Del trafitto suo core
Gli amorosi tormenti
Così svelò co suoi canori accenti:
T’amo, Lilla, e tu nol sai;
Affetto sincero
Col falso nel vero
In comica fintion sin or celai?
Del ardor, che chiudo nel petto
Più non posso l’incendio occultar?
Dal timor con violenza ristretto
Già per forza si vuol dilatar.
Acceso ad un baleno
Bomba d’Amor mi scoppia il cor in seno.
Bella Lilla, per te già mi moro
E pietade non hai tu per me?
Di tua voce lo strale canoro
Letal piaga nel alma mi fè?
Sì, sì, se teco di cantare ho in sorte,
Qual cigno canto già vicino a morte.
Ma come ho da partire
Senza di te, mia vita, e non morire?
Co lacci suoi la fè
Teco già mi legò.
Benché lontano ancor,
Presso di te
Io co la volontà sempre sarò.
Spesso a te verrò volando
Sovra l’ali de sospir.
El pensiero lusingando
Farò paghi i miei desir.
Che lontananza ogni gran piagha sana,
È di proverbio vil sentenza vana.
Ma farà nel mio core
La lontananza tua piaga maggiore.
Sì disse e a un tratto tra sospiri e il pianto
Gli fu interrotto dal dolore il canto
E senza addio a lei poter men dire,
L’innamorato piè volse al partire.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione ND VI 2263,1.3
Scheda a cura di Berthold Over