Scheda n. 5181

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

cantata 16.a Del Sig. Benedetto Marcelli

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Fa parte di

Cantate / autori vari (n. 4089/13)

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C.75r-78r (olim 71-74r)

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Bizzarini 2003: pp. 209-210, A179.

Descrizione analitica

1.1: Adagio(aria, mi maggiore, c)
A, Lontananza e gelosia
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2.1: (recitativo, c)
A, Mi sovvien che tal'ora
3.1: Tempo giusto(aria, mi maggiore, 2/4)
A, Crudel da me partì

Trascrizione del testo poetico

Lontananza e gelosia
Son le pene
Che mi tolgono ogni bene
Che m’affliggono così
Non ha pace l’alma mia
E infelice abbandonata
Pensa sempre a quell’ingrata
Che partendo la tradì.

Mi sovvien che tal’ora
Ella dirmi solea amami e spera
E mi ricordo ancora
Che tante volte e tante
Promise esser costante e mancò poi
Alle promesse ai giuramenti suoi.
Fuggi dal mio pensiero
Penosa rimembranza
Dolor purtroppo fiero
Mi danno e gelosia e lontananza.

Crudel da me partì
E infida m’ingannò
Oh Dio sapete chi
Dorinda bella
Creduto avrei che pria
Mancasse il lume al sol
E pure per mio duol
Ora non è più mia
Non è più quella.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 23.13

Scheda a cura di Maria Concetta Picciotto
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