Scheda n. 4297

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1689-1717

Titolo

Del Sig. Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

[13 Cantate] (n. 4291/6)

Redazione

Roma : copia di Francesco Lanciani

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Hanley 1963: n. 69, pp. 122-123

Descrizione analitica

1.1: (aria, la maggiore, 12/8)
Augellino prigioniero
2.1: (recitativo, c)
Al pari della mia
3.1: (aria, la maggiore, c/)
Innocente tra lacci ristretto
4.1: (recitativo, c)
Tu invano tal'hor spieghi li vanni
5.1: Andante(aria, si minore, c)
Tant'a tuoi, quant'a miei pianti
6.1: (recitativo, c)
In questo sol habbiam contraria sorte
6.2: In aria. Andante assai(arioso, la maggiore, c)
Piangi cantando ed io piangendo moro

Trascrizione del testo poetico

Augellino prigioniero,
Ferma, oh Dio, e non cantar.
Con tuoi flebili concenti
Mi ricordi i miei lamenti
E m’inviti à lagrimar.

Al pari della mia
Provi tu la Fortuna iniqua e ria.

Innocente tra lacci ristretto
Languidetto
Gridi ogn’hora chiedendo pietà.
Senza fallo tra mille catene
Io vivo in pene
Al rigore di cruda Beltà.

Tu invano tal’hor spieghi li vanni
Cercando di fuggir carcer tiranni
E’l mio pensiero ancor m’inalzi à volo
E credondomi in ciel mi veggio al suolo.
Così meschin m’avveggio,
Ch’è folle il mio penare,
Si che grave di duol non può sperare.

Tant’a tuoi quant’a miei pianti
Sta godendo, chi spietata
C’involò la libertà.
Sempre dura, sempre ingrata
Par, che voglia haver i vanti
Di bellezza e crudeltà.

In questo sol habbiam contraria sorte
Tu vicino, io lontan dal ben, ch’adoro,

Piangi cantando ed io piangendo moro.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Gl - Genova - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "N. Paganini"
collocazione A.7.16 (A.1.5).6

Scheda a cura di Berthold Over
Ultima modifica: