Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
In onta à tuoi disprezzi
Con la speme di vedervi
Che, se poi del mio core
Incontrerò la morte
Trascrizione del testo poetico
In onta à tuoi disprezzi,
Orgogliosetta Irene,
Mi costringe il destino
D’adorar quel tuo volto ancor che infido.
Gelosia mi tormenta,
Il tuo ardir mi divora
E pur quest’alma amante
Fra i gemiti e sospiri
Vive sempre costante,
Acciò comprendi un dì, che la mia fede
Forse degna sarà di tua mercede.
Con la speme di vedervi,
Luci amate un dì pietose,
Non pavento il rio martir.
Pur ch’io possa in tante pene
Dirti ò cara: sei il mio bene,
Mi sarà dolce il languir.
Che, se poi del mio core
Disprezzi anche l’ardore,
Dovrò morir; mà senti,
Pria che l’alma fedele
Mi lasci e scendi à Pluto,
Mora fra le tue braccia
Mesta languente e fida,
Se amandoti fedel mai ti fù infida.
Incontrerò la morte
Forse con miglior sorte
Di quel, che in vita avrò.
T’amai costante in vita
(hier fehlt etwas!!!!!)
Fedele io t’amerò.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Sant.Hs.754.8
Scheda a cura di Berthold Over