Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica a stampa
Data
Data certa, 1698
Titolo
Se m’impiaga pupilla vaga
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Pistocchi, Francesco Antonio Mamiliano (1659-1726)
dedicatario: Frederich Wilhelm (re di Prussia; 3)
dedicante: Pistocchi, Francesco Antonio Mamiliano (1659-1726)
editore: Roger, Estienne (1665/6-1722)
Fa parte di
Pubblicazione
Amsterdam : chez Estienne Roger Marchand Libraire, [1698]
Descrizione fisica
P. 12-16
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Se m'impiaga pupilla vaga. Cantata, Cantata seconda
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: Adagio ma non troppo(aria, la maggiore, 3/4)
Se m'impiaga pupilla vaga
Se m'impiaga pupilla vaga
2.1: (recitativo, c)
Ah pupille adorate
Ah pupille adorate
3.1: Allegro assai(aria, la maggiore, c)
Prigioniero d'un occhio arciero
Prigioniero d'un occhio arciero
Trascrizione del testo poetico
Se m’impiaga pupilla vaga
Volentieri io penerò
Perché un guardo che al core avventa
Piace allora che più tormenta,
Cor senza piaghe goder non può.
Se m’impiaga pupilla vaga
Volentieri io penerò.
Ah pupille adorate
Insegnatemi un poco
Come vi gira e vi governa Amore
Perché se voi mirate
Tanta dolcezza viene
Da vostri vaghi rai, luci serene,
Che la mirabil arte
De vostri sguardi non comprende un’alma
E credo ben che spesso
Amor ad albergar venga in que’ giri
Per rimirar ne’ vostri rai se stesso.
Prigioniero d’un occhio arciero
Fatto è Amor con i suoi strali,
E a quel foco
Se scherzava sol per gioco
Abrugiò le piume e l’ali.
Prigioniero d’un occhio arciero
Fatto è Amor con i suoi strali.
Paese
Olanda
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione BB.158.2
collocazione BB.158.2
Scheda a cura di Giulia Giovani