Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Mondo piaceri addio
Distilla dal penar di gioie il mele
Chi non pena in rei tormenti
Ben ti veggo o Maria o mio bel Sol
Anche in terra godrò gioie di Cielo
Vivrò nel tuo bel sen amata amante
Che più sperar mi lice
Cessa di lusingar più questo core
Trascrizione del testo poetico
Mondo piaceri addio
Se più di lusingarmi avete in core
Siete siete in errore
Aborro qual velen vostre dolcezze
Pregiarò più l’asprezze
Perché so ch’alma fedele
Distilla dal penar di gioie il miele.
Chi non pena in rei tormenti
Nel suo core mai godrà
Cangieransi in bei contenti
Tra gl’affanni pace avrà;
Chi non pena in rei tormenti
Nel suo core mai godrà.
Ben ti veggo o Maria, o mio bel sole
Che con soave volto
Di giacinti e di rose
Ne’ tuoi fragranti fiori
M’inviti in dolci amori
A coglier di virtù pompe odorose
Mentre del tuo potere
Sotto il fiorito stelo
Anche in terra godrò gioie di Cielo.
Vivrò nel tuo bel sen amata amante
Goderò l’alma foriera
D’un eterna primavera
Se a te sola il mio cor offro costante;
Vivrò nel tuo bel sen amata amante.
Che più sperar mi lice
Sotto il Ciel di Maria
Ove per me sereno
Segno con gioia al sen giorno felice
Ah sì mondo ti lascio
Iniquo e rio sì sì ti lascio addio.
Cessa di lusingar più questo core
I tuoi piacer son lampi
Che fan ch’ogn’alma inciampi
D’inferno nell’orrore;
Cessa di lusingar più questo core.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione X.155.4
Scheda a cura di Giulia Giovani