Scheda n. 205

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1670-1680

Titolo

Cantata recit.a

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Viviani, Giovanni Bonaventura (1638-1692)

Fa parte di

[Cantate e Arie] (n. 115/15)

Redazione

[S.l. : copia, 1670-1680]

Descrizione fisica

C. 92r-102v

Note

Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 92r; per l’attribuzione a Giovanni Bonaventura Viviani cfr. Bibliografia.

Titolo uniforme

Organico

Basso e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
B, bc, La tua pompa selvaggia
2.1: (aria, fa maggiore, c)
B, bc, Qui del rivo fuggitivo
3.1: (recitativo, c)
Qui delle querce annose
4.1: (aria, 3/4)
Fra gl'horror di quelle piante
5.1: (recitativo, c)
B, bc, Qui tappezzato il monte
6.1: (aria, si♭ maggiore, 3/2)
B, bc, Qui dell'orno e dell'abete
7.1: (recitativo, c)
B, bc, Così dicea Mirtillo

Trascrizione del testo poetico

La tua pompa selvaggia a te m’invita
Cara selva romita
Solitarie pendici
Vivi alberghi di pace ermi recessi
In cui con lieti auspici
Forman ombre vitali anche i cipressi
Fortunati teatri amiche scene
Floride piagge amene
In cui regna e risiede
Ghirlandato d’olivo amor e fede.

Qui del rivo fuggitivo
Scherzan l’acque in grembo ai fior
E gioconde su le sponde
Ninfe ballan e pastor.

Qui delle querce annose
E de robusti faggi
Nelle regie frondose
Deridendo del sol gl’ardenti oltraggi
Mille amoretti alati
Con tempeste vitali
Piovon nembi di strali
E d’ambrosie del ciel spargono i prati

Fra gl’horror di quelle piante
Delle selve Orfeo volante
L’usignuol scherzando va
E con musici contenti
Sospendendo il volo ai venti
Anche l’onde immote fa.

Qui tappezzato il monte
D’arazzi frondeggianti
Erge all’etra la fronte
Quivi l’aure vaganti
Con seminati odori
Smaltato il suol di fiori
E sovra il colle alpino
Inalza i suoi trofei maggio bambino.

Qui dell’orno e dell’abete
Giace all’ombra dilettosa
Cinta il crin di vaga rosa
Più soave la quiete.

Così dicea Mirtillo
E selvaggio che udillo
Quant’ei giocondo espresse
D’un faggio antico in su la scorza impresse.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-URBc - Urbania - Biblioteca Comunale
fondo Ubaldini
collocazione Mss.31/2.15

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
Ultima modifica: