Scheda n. 1778

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

Amante disprezzato / poesia del Sig. Co. Gio. Battista Roscelli; [Giovanni Maria Bononcini]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bononcini, Giovanni Maria (1642-1678)
autore del testo per musica: Rosselli, Giovanni Battista

Pubblicazione

Bologna : Giacomo Monti, 1677

Descrizione fisica

P. 72-80

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Licenziate o miei pensieri. Cantata, Amante disprezzato

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: Spiritoso(aria, sol maggiore, 6/8)
Licenziate o miei pensieri
2.1: (recitativo, c)
Nelle frodi invecchiato
3.1: Largo(arioso, la minore, c)
C'ha più sorte quel cor ch'ha minor fede
4.1: Vivo(aria, sol maggiore, 12/16)
Di costanza non s'armi più il core
5.1: (recitativo, c)
Di moderna costanza
6.1: Spiritoso(aria, sol maggiore, 6/8)
Licenziate o miei pensieri

Trascrizione del testo poetico

Licenziate o miei pensieri
Le speranza ad una ad una
Chi ha nemica la fortuna
Di goder già mai non speri.
Poco merto e molti inganni
Oggidì fan l’huomo lieto.
Alma fida e cor discreto
Premio ha sol di mille affanni.

Nelle frodi invechiato
Già langue il Mondo e ne gl’inganni suoi
Tesse perfido e ingrato
Laberinti di pene anch’ agl’Eroi.
Le bilance d’Astrea
Son dal vulgo derise;
La virtude qual rea
Non ha chi la ricetti;
Con smoderati affetti
S’adombra la ragione.
La fortuna dispone
Dell’humane grandezze
E strane vicende
Fin nell’amar si vede
C’ha più sorte quel cor ch’ha minor fede.

Di costanza non s’armi più il core
Che in amore non val fedeltà
Usi solo l’inganno la frode
Che non gode
Mai quel labro che finger non sa.
Aura lieve di speme fallace
Che fugace da me s’involò
Più non turba dell’alma gl’affetti
Ch’ai diletti
Con l’inganno sol giunger si può.

Di moderna costanza
Il mentir è l’usanza
Hoggi di nulla vale
Vanto di vera fè
Chi mendace non è
Scopo è sol al rigor d’Astri severi.

Licenziate o miei pensieri
Le speranze ad una ad una
Chi ha nemica la fortuna
Di goder già mai non speri.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione X.120.6

Scheda a cura di Giulia Giovani
Ultima modifica: