Tipo record
Tipo documento
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Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Sento là, che ristretto
Mormorando esclaman l'onde
Son io, Nice, il ruscello
Se un bel momento non ti rimiro
Trascrizione del testo poetico
Sento là, che ristretto
Nell’angusto confin di sterpi e sassi
De l’argentei suoi passi
Limpido ruscelletto
La già perduta libertà sospira.
Vedo, come s’aggira
Per l’innalzate sponde
Con limpito de l’onde
Devastando i recinti
Per giungere ad unirsi al mar, che freme.
Ascolto al fin, chi geme,
Quasi dicesse all’ora
Con lento mormorio:
Bell’arene del mare,
Non vi posso baciare,
Come vorrei, se prigionier son io.
Mormorando esclaman l’onde:
Vi sospiro, ò belle arene.
Ma innalzando più le sponde
Rozza man qui mi trattiene.
Son io, Nice, il ruscello
E di bellezza il mare
È il tenero tuo seno,
Ove tra vivi scogli
Va del mio core a naufragar il pino.
Or se fiero destino,
Misero al par di quello,
Mi vieta il ribaciare
Di sì placido mar le sponde estreme,
Pensa il cor, quanto geme
E come in vario loco
Vittima troppo fida ardo nel foco.
Se un bel momento
Non ti rimiro,
Peno e sospiro,
Caro mio ben.
E quell’affanno,
Che per te sente,
Si fa tiranno
Del fido sen.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Sant.Hs.1898.5
Scheda a cura di Berthold Over