Scheda n. 12975

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1640-1660

Titolo

Costante il ciel mi fé

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Carissimi, Giacomo (1605-1674)

Fa parte di

[Cantate ed arie] (n. 12972/2)

Redazione

Copia

Descrizione fisica

P. 25-42

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Rose 1962: n. x/39, p. 169

Bibliografia

Dieci 2014: p. 155

Descrizione analitica

1.1: (Aria , re maggiore, C)
Costante il ciel mi fé
2.1: (recitativo arioso, C-3/2-C)
Se chiedo all'infedeltà
3.1: (Aria , re maggiore, C)
Varia tenacità
4.1: (recitativo arioso, C-3/2)
Se mi richiede amor
5.1: (Aria , re maggiore, C)
Amanti chi non può
6.1: (recitativo arioso, C-3/2)
Per continuo pregar

Trascrizione del testo poetico

Costante il ciel mi fé
Et è costante ancor la mia crudel
Ma ella nell’orgoglio io nella fé.

Se chiedo all’infedel
Quando mi volgerà pietosi i rai
Mi risponde costante un mai mai.
Io per contrarie tempre
Giuro nell’adorarla un sempre.

2.a
Varia tenacità
Danno i nostri pianeti al nostro cor
Al mio d’affetto al suo di crudeltà.

Se mi richiede amor
Quando mi stancherò di tanti guai
Gli rispondo costante un mai.
Giura nell’odiar
Ella per varie tempre
Giura nell’odiarmi un sempre.

3.a
Amanti chi non può
Ostinato rigor tosto placar
Non perda la speranza al primo no.

Per continuo pregar
Gode l’esca d’amor alma digiuna
E la costanza alfine divien fortuna.
Un dì pentito orgoglio
Mi farà possessor d’un voglio voglio.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-PAsa - Parma - Archivio Conventuale della Ss. Annunziata
collocazione Ms. 1.2

Scheda a cura di Teresa Gialdroni
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