Scheda n. 12317

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1692-1711

Titolo

L'inferno degli amanti Cantata. Del Colonna.

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Gio. Paolo Colonna

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 111-114v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Centro di mille pene. Cantata, L'inferno degli amanti

Organico

Basso, basso continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Centro di mille pene
2.1: Largo(aria, do maggiore, c)
Apra il petto d’un amante
3.1: (recitativo, c)
D’una furia infernal d’un cor dannato
4.1: (aria, do maggiore, c)
È meglio morire

Trascrizione del testo poetico

Centro di mille pene
Abisso di tormenti
Vincolo di catene
Flagello de viventi aspe de cori
Tiranna degl’amori
Cruccio dell’alme amanti ingorda arpia
Sei l’inferno del mondo o gelosia.

Apra il petto d’un amante
Chi non sa che sia l’amor
E contempli entro quel core
Se v’è duol che sia maggiore
D’un geloso sospirar.

D’una furia infernal d’un cor dannato
Più severo rigore
Sente in amare un infelice core
E contro noi sdegnato
Un averso destin par che si vanti
Far le vendette sue col farci amanti.

È meglio morire
Che amare e temer
Se pena più accerba
Non v’è di chi serba
Geloso pensier.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione DD.51.30

Scheda a cura di Alessandro Sabino Virgilio
Ultima modifica: