Scheda n. 12300

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1692-1711

Titolo

Il Dario Cantata. Del Sig. Ant.° Caldara

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Caldara, Antonio (1671c-1736)

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 52-C. 55

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Piangerò sin ch'avrò vita. Cantata, Il Dario

Organico

Basso, basso continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, mi minore, 3/2)
Piangerò sin ch’avrò vita
2.1: (recitativo, c)
Ingiustissimi numi, ingrate stelle
3.1: (aria, mi minore, c)
Ombra dell’ idol mio

Trascrizione del testo poetico

Piangerò sin ch’avrò vita
Del mio sol l’anima estinta
Di due luci il bel splendor.

Se perduto ho il caro bene
Pur respiro in tante pene
Non m’uccide il fier dolor.

Ingiustissimi numi, ingrate stelle
Che aumentate il mio duolo e il mio martire,
Qualche raggio pietoso in voi si svegli
Dileguate il mio pianto
Toglietemi alle pene
E con funesta sorte
Uccidete il mio cor datemi morte.

La grandezza di Dario il merto eccelso
L’animo prode invitto e generoso
Non si muove alle glorie e alle prodezze
Non invidia il valore
D’Alessandro il possente il vincitore
Ma oh Dio che al suon funesto
Di tai lugubri accenti
Togliendomi il destin l’amata sposa
Perde l’alma e il vigor se mesta esangue
Nel suo proprio dolor misera langue.

Ombra dell’idol mio
Riedi al tuo sposo oh Dio
Se m’agita nel petto
Di pianto un rio dolor
Deh muoviti a pietà
Di sì rea crudeltà
M’esanima il tormento
E mi divora il cor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione DD.51.13

Scheda a cura di Alessandro Sabino Virgilio
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