Scheda n. 11835

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1695

Titolo

Prima stanza [Tornami torna al core]

Presentazione

Partitura

Fa parte di

(n. 10917/2)

Redazione

[Bovino] copia di Marco Barone

Descrizione fisica

p. 13-61

Filigrana

Non rilevata

Note

La cantata ha due diverse intonazioni una per le strofe dispari (1, 3, 5, 7, 9, 11, 13) in C e una per le strofe pari (2, 4, 6, 8, 10, 12, 14) in 12/8.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, la maggiore, C)
Tornami, torna il core
2.1: (aria, sol minore, 12/8)
Tu disprezzar chi t'ama
3.1: (aria, la maggiore, C)
Lascia la tirannia
4.1: (aria, sol minore, 12/8)
D'un marmo farmi amante
5.1: (aria, la maggiore, C)
Risolvo ingrata e ria
6.1: (aria, sol minore, 12/8)
Soccorso al mio morire
7.1: (aria, la maggiore, C)
S'io t'amo vita mia
8.1: (aria, sol minore, 12/8)
Dunque morto mi vuoi
9.1: (aria, la maggiore, C)
Sentite bene amanti
10.1: (aria, sol minore, 12/8)
A promesse di donne
11.1: (aria, la maggiore, C)
Quando le donne ridono
12.1: (aria, sol minore, 12/8)
Se poi questa piange
13.1: (aria, la maggiore, C)
Ama chi vuol le donne
14.1: (aria, sol minore, 12/8a)
Fate l'esperienza

Trascrizione del testo poetico

Prima stanza
Tornami, torna il core
Che m’hai rubbato ohimè
Vedi vedi ch’io moro di dolore
E che gusto n’hai tu
M’hai ferito, m’hai rapito
Core crudo di vipera.
2.a stanza
Tu disprezzar chi t’ama
Non hai raggione già
Con odio non si paga
Con vero Amore ben lo sai tu
Crudele infedele core d’Ircania
Tu disprezzar chi t’ama
Non hai raggione già.
3.a
Lascia la tirannia
Che meco usasti un dì
Questa ch’io teco usai
Tanto tempo ricordate
Magara masciara cruda fera
E barbara cruda fera e barbara.
4.a
D’un marmo farmi amante
Che tu n’avesti visto amore
E nutricarmi il core
D’acerbe pene
E di colera
E fanciull’Amor
E trastullo non fa cose a proposito
D’un marmo farmi amante
Che tu n’avesti visto amor.
5.a
Risolvo ingrata e ria
Di non pregarti più
Forse partita un giorno
Havrai [….]
Di quest’occhi le lagrime
Risolvo ingrata e ria
Di non pregarti più.
6.a
Soccorso al mio morire
Al mio dolor pietà
Soccorso anima cara
Che non posso resistere
Fanciulletta ritrosetta
Vita mia consolami.
7.a
S’io t’amo vita mia
Quest’arso cor lo sa
Lo sa ben lo conosce
Che non cessa di piangere
Il dolore del mio core
Questa vita fa struggere.
Soccorso al mio morire
Al mio dolor pietà.
8.a
Dunque morto mi vuoi
Deh vita mia perché
E come del mio male
Sei così insatia bile spietata
Nutricata di veleno e di tosco
9.a
Sentite bene amanti
Amore con l’ali sta
Che vi ferisce il core
E poi sen fugge per l’aria
L’allegrezza la bellezza
Sen vola a guisa di ????
Sentite bene amanti…
10.
A promesse di donne
Non date fede no
Che quando vi credete che son vostro
Vi ingannate
Complimenti e giuramenti
Son parole di femina
A promesse…..
11.a
Quando le donne ridono
Stat’in cervello a fè
Con questo finto riso
Par che mai tradiscono
Son pene false sirene
Di menzogne e di trappole.
Quando le donne ridono….
12.a
Se poi questa piange
Sospira e dice ohimè
Questo pianto è tutto inganno
Il sospirar è malitia
Son maggie le buggie
Son inganni le lagrime.
Se poi questa piange….
13.a
Ama chi vuol le donne
Ch’io non l’amo più
Né di loro mi fido
Quando un punto mi scusano
Per natura e per ventura
Tutte sono volubile
Ama chi vuol le donne….
Ultima
Fate l’esperienza
Se non credete a me
Forse fra mille tali
Ne trovate una sola stabile
Poi direte se potete
Che le mie son chiacchiere
Fate l’esperienza….

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rig - Roma - Istituto Storico Germanico. Biblioteca musicale
fondo Rostirolla
collocazione MS MUS Rost 303 (2)

Scheda a cura di Teresa Gialdroni
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