Scheda n. 5268

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1720-1730

Titolo

Cantata a voce sola /Del sig.r Baron d’Astorga / Acciari

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
possessore: Acciari, Pietro Egidio (XVIII)

Fa parte di

Cantate a voce sola (n. 5246/3)

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C.[15]-[22]

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Bibliografia

Ladd 1982: n. 191, p. 312

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
Ti parlo e non m'ascolti
2.1: (aria, do minore, 3/8)
È destin ch’io viva in pene
3.1: (recitativo, c)
Ma già che la mia sorte
4.1: Andante(aria, si♭ maggiore, c)
L’imago tua vezzosa

Trascrizione del testo poetico

Ti parlo e non m’ascolti,
Ti chiamo e non mi senti
Perché lontano sei caro mio bene
Ond’io ch’in tante pene viver non sò
Se non mi giunge almeno
Qualche aviso Fedel di tua costanza.
L’ultima mia speranza
Confida all’aure, al vento
E t’invio per dar tregua al martiro
Nuncio della mia fede un mio sospiro.

È destin ch’io viva in pene
Se cercando un picciol bene
Mi conviene ch’io lo cerchi
Sospirando
Io ne trovo à miei martiri
Altra tregua Che i sospiri
Il mio core col dolore
Solo amor và consolando.

Ma già che la mia sorte
Con sì strano martir vuol tormentarmi
Tù almen per consolarmi
Idolo mio vezzoso
Dehi raccogli pietoso
Il sospir che t’invio
E se dell’amor mio
Qualche fida memoria in te si serba
Per veder meno acerba
Questa mia lontananza
In cui temo languendo uscir di vita
Mandami un tuo sospir per darmi aita.

L’imago tua vezzosa
Che impressa in seno io porto
Mi dà qualche conforto
Ma sospirar mi fa
Or tu con un sospiro
Puoi mitigrar l’ardore
Di questo amante core
Ch’in te vivendo sta.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-SLAfr - S. Marco in Lamis (FG) - Biblioteca Padre Antonio Maria Fania da Rignano [Santuario di San Matteo sul Gargano]
collocazione Ms. Mus. 1.3

Scheda a cura di Danilo Camerlengo
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