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Legami a persone
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Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Quanto è dolce a questo core
È giustizia tal hora
E tal'or il rigor e l'alma appago
Per far sdegnar la bella che s'adora
Trascrizione del testo poetico
Quanto è dolce a questo core
Il penar per un bel labro;
Ivi alberga il Dio d’Amore
Erge il trono del rigore
Ma talvolta in quel bel viso
Vi balena anche un sorriso
E scherzan fra di lor perle e cinabro.
Quanto è dolce a questo core
Il penar per un bel labro.
È giustizia tal’ora
Se amando un alma gode
Di dover qualche volta
Anche penar se la beltade è un Cielo
Del Cielo deve aver le sue vicende
Sempre il sol non riluce
Sempre Giuno adirata
Non versa a noi grandini e pioggie in feste
Ora il mare sta in calma, or in tempeste.
Così d’Irene amando il volto vago
Tal’or godo il sereno
E tal’or il rigor e l’alma appago.
Per far sdegnar la bella che s’adora
Non v’è peggio, e lo so, che sospirar.
Nella scuola d’Amor
Compresi che talora
Più si approfitta un cuor
Quanto meno si parla di penar.
Per far sdegnar la bella che s’adora
Non v’è peggio, e lo so, ch’il sospirar.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione BB.158.5
Scheda a cura di Giulia Giovani