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Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Alcide, Onfale, Vieni pur che 'l tuo ritorno
Alcide, Dell'empio mostro o cara
Alcide, Questo cor solo per te
Onfale, Non più mio caro a te vinta mi rendo
Onfale, Non soffre questo cor
Onfale, No che d'Amor non sa
Alcide, Onfale, Mia bella e pure è vero
Alcide, Onfale, Un'anima forte
Trascrizione del testo poetico
[a 2]
Vieni pur che ’l tuo ritorno / Ecco alfine a voi ritorno
Rende a me pace e diletto / Bella gioia del mio petto
Nel mirarti vincitor. / Trionfante e vincitor.
Deh mio ben e quale affanno / Vinsi è ver ma con affanno
Può turbar il tuo bel seno / Scorgo poi che dal tuo seno
Se per te m’accende amor. / Sol di me trionfa amor.
Vieni pur che ’l tuo ritorno...
[Alcide]
Dell’empio mostro, o cara,
Già domato è l’orgoglio;
Questo che a te presento
Misero avanzo, appunto,
Del mio poter sia ’l testimon verace.
Di questo braccio è l’opra
Tu sol la gioia, or mira il teschio orrendo
Vittima al tuo bel cor in voto appendo.
Questo cor solo per te
Reso forte ognor saprò
Furie e mostri debellar.
Poi umile al tuo bel piè
Una stilla di pietà
Chiederà se può sperar.
Questo cor solo per te...
[Onfale]
Non più mio caro a te vinta mi rendo
Già l’opre tue m’incatenaro l’alma;
Quella pietà che da me chiedi
Sia premio dell’alta impresa;
Or ti consola e spera
Vedermi più pietosa e non severa.
Non soffre questo cor
Armato di rigor vederti in pena;
No che d’Amor non sa
Fuggir senza pietà più le catene.
Non soffre questo cor...
[Alcide]
Mia bella, e pure è vero
Che tu senta pietade a miei sospiri?
[Onfale]
Vieni mio bene e meco in dolce quiete
Dalle passate cure ormai già stanco
Riposa il tuo bel fianco.
Del feroce leon l’ispido tergo
Quindi m’adatta e la tua clava in segno
Che tua reina son, mi porgi in pegno.
[Alcide]
Quanto a te piace, o cara, ecco e rendo
E sia il tuo piacer
La dolce vita mia.
[Onfale]
Or prendi e tuo diletto sia
Ch’io t’adorni ancora
Della conocchia imbelle il duro fianco.
Così vedrassi Alcide
In Onfale cangiar e apprenda Amore
Ad insegnar altrui sì bell’ardore.
[a 2]
Un’anima forte
Se amor la combatte
Resister non sa.
Un’anima altera
Ch’a forza non cede
Amor vincerà.
Un’anima forte...
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione DD.131.11
Scheda a cura di Giulia Giovani