Tipo record
Tipo documento
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Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Quanti affanni ad un core
Stando lungi dal bene
Intorno a queste sponde
Se a me non vieni
Trascrizione del testo poetico
Quanti affanni ad un core
Può far soffrire amore, io già soffersi.
Ma già mai non aspersi
Con sì gravi tormenti
Di lacrimoso humor gl’occhi dolenti.
Udite, qual martire
Crudo a farmi morire in me s’avanza:
La pena, che m’uccide, è lontananza.
Stando lungi dal bene,
Che brama, chi ben ama,
No, no, viver non può.
E s’io vivo, è rigor della sorte,
Che in braccio alla morte
Vivendo men vò.
Intorno a queste sponde
Spesso ratto in amore il piede io movo
Cercando Clori e Clori mia non trovo.
La chiamo e non risponde.
Ma son pur folle! E come
Da me chiamarsi a nome
Può sentir l’idol mio,
Se non è Clori mia, dove son io?
Deh per pietade, Amore,
Vola al mio bene e dì,
che Tirsi a Clori sua parla così:
Se a me non vieni,
Se a te non torno,
E qual conforto
Il core havrà?
Convien, ch’io peni,
E per te un giorno,
Che Tirsi è morto,
Si sentirà.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Ms. Q544 Bk51.4
Scheda a cura di Berthold Over