Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1690 e il 1710
Titolo
Son troppo crudeli i cieli ver me
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Pasquini, Bernardo (1637-1710)
autore del testo per musica: Contini, Domenico Filippo (XVII secolo)
Fa parte di
15 composizioni da camera (n. 9942/2)
Redazione
[copia : copia, fine XVII sec.]
Descrizione fisica
C. 7r-12v ; 106 x 280 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Titolo dall’incipit testuale. Capolettera ornato. Aria di Florinda in La donna ancora è fedele, (I,5), Roma, 1676. A carta 7r nota manoscritta di Alfred Wotquenne: «Musica di Bern. Pasquini cf. le recueil V.m 1106/3 de la Bibl. Impérial de Paris».
Titolo uniforme
La donna è ancora fedele. Son troppo crudeli i cieli ver me. Aria strofica
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Bibliografia
Nigito 2012a: p. clxxi
Descrizione analitica
1.1: (aria strofica, si♭ maggiore, 3/8)
Son troppo crudeli i cieli ver me
Son troppo crudeli i cieli ver me
1.2: (aria strofica, si♭ maggiore, 3/8)
Son troppo tiranni gli affanni del cor
Son troppo tiranni gli affanni del cor
Trascrizione del testo poetico
Son troppo crudeli i cieli ver me
Il fato ostinato comanda così?
La sorte alla morte conduce i miei dì
Le stelle rubelle mi negan mercé.
Son troppo tiranni gli affanni del cor:
Del core l’ardore estinguer non so.
La pena è catena che scior non si può:
Fatale è lo strale che fulmina Amor.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione V.285.2
collocazione V.285.2
Scheda a cura di Ivano Bettin