Scheda n. 9918

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1735

Titolo

N.28 / Non ha più pene un cor

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 9055/28)

Redazione

[Napoli : copia, 1700-1735]

Descrizione fisica

C. 173-180

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Wright 1975: n. 127, p. 374

Descrizione analitica

1.1: (aria, 12/8)
Non ha più pene un cor
2.1: (recitativo, si minore, c)
Questo misero cor già ben lo prova
3.1: Allegro(aria, 3/4)
Sì sì tiranno chiamo
4.1: (recitativo, c)
Ma tu che incredul sei all’amore mio
5.1: (aria, 2/2)
Mio bel tesoro

Trascrizione del testo poetico

Non ha più pene un cor
Ch’amar ed in amor non haver sorte
Se rigida beltà
Col suo rigor ti dà spietata morte.

Questo misero cor già ben lo prova
Mercè pietà non trova al crudo affronto
Se ha sacrato il suo amor ad un tiranno.

Sì sì tiranno chiamo
Un cor che adoro e amo
E non mi crede no
Del cor disprezza il duol
Quando per egli sol languir mi vede.

Ma tu che incredul sei all’amore mio
Se pur avrai desio
Di far della mia fé prova maggiore
Prendi dal seno il core
Che ben vedrai in esso
A caratter d’amor tuo nome impresso.

Mio bel tesoro
Sì sì che moro
Solo per te
Se amar non chiedi
Almen tu credi
Che questo core
A te d’amore
Serba la fé.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.33 [olim Cantate 28].28

Scheda a cura di Giulio Amandorla
Ultima modifica: