Scheda n. 9726

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Le speranze di amore

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

1 Partitura (p.182-183) ; 105x235 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Tenore e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria strofica, la minore, c3)
T, Le speranze d’amor non son mai fide
1.2: (aria strofica, la minore, c3)
T, Ogni beltà è crudel lo so per prova
1.3: (aria strofica, la minore, c3)
T, Se ‘l penar e ‘l servire van sempre insieme

Trascrizione del testo poetico

Le speranze d’amor non son mai fide
Folle dunque chi crede
Goder con speme e fede
Beltà ch’agl’occhi piace
e ‘l cor [...]
che le donne son già tutte homicide.

Ogni beltà è crudel lo so per prova
Questo cor lo può dire
Ch’ognhor pietà piangendo
chiede e non la trova
E per viver amor pianger non giova.

Se ‘l penar e ‘l servire [sic] van sempre insieme
Che sperar puote ‘l cuore
Ch’amor sol è dolore
E poi quest’è ‘l martire
Che più mi preme
Che del fuoco d’amor fugge la speme.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-IE - Jesi - Biblioteca Comunale
fondo Pianetti
collocazione Plan.mss.415.77

Scheda a cura di Gabriele Moroni
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