Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Barbara ninfa ingrata
Era meglio lasciarmi morire
veglio senza riposo
Se tanti i miei dolori
Trascrizione del testo poetico
Barbara Ninfa ingrata
Così m’inganni e m’abbandoni al duolo
Miserabile e solo?
La ricompensa è questa
Dell’opre mie del mio costante amore?
Ed in te non si desta
Né pietà, né rimorso né rossore?
Perché dolce ferirmi
Perché tanto allettarmi e poi fuggirmi?
Era meglio lasciarmi morire
Che infelice lasciarmi cosi
Or dolente non fo che ridire
Clori bella
Sì Clori fu quella
Sì fu quella che alfin mi tradì.
Veglio senza riposo
Le notti intere e sente
Sempre l’alba nascente
L’anima mia che languida si duole
Né passa il mio dolor passando il Sole.
Chi di vita mia priva
Privo della beltà che m’innamora?
Clori sì, Clori viva
Clori sì Clori viva e Tirsi mora.
Se tanti miei dolori
Tardano a darmi morte
E disperato e forte
M’ucciderò da me
Negli ultimi momenti
Questi saran gli accenti
Moro tiranna Clori
Moro crudel per te
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 578.3
Scheda a cura di Antonio Viri