Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Bench’io vissi sempre in pene / Per non viver sempre in pene
Navicella orgogliosa
Ma se temendo ogn'or l'alte procelle
Fidati pur della speranza /Mi và fidar de la speranza
Trascrizione del testo poetico
Bench’io vissi sempre in pene / Per non viver sempre in pene
Adorando una beltà
Bacio ogni’ or la mie catene/Rompo alfine le mie catene
E non vo’ più libertà/ E ritorno in libertà.
Se pietà mai non trovo
L’alma mia con la costanza
La speranza ancor le dice
Che felice un dì godrò.
[A1]
Navicella orgogliosa
Che sempre audace in tempestoso mare
Alla furia de’ venti,
Alla forza dell’onde
Di non ceder si vanta
Perisce alfin tra duri scogli infranta.
[A2]
Ma se temendo ogn’or l’alte procelle
Mai dal porto non scioglie
Perde il piacer che reca
Doppo l’orrida scena
Reso placido il mar calma serena.
Fidati pur della speranza /Mi và fidar de la speranza
E al fin vedrai/E poi vedrai
Che non fia vano il mio sperar(Che non fia vano il tuo sperar
Ma alfin vedrai che non fia vano/Ma poi vedrai che sarà vano
Il mio sperar/Il tuo sperar
Trionferà la mia costanza/Si stancherà la tua costanza
E all’or dirai
Che al fin gioisce ci sa penar/Quand’era meglio lasciar d’amar.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 15171.2
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni