Tipo record
Tipo documento
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Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Mira come t'inganni
La lontananza
Risolvi dunque o core
È soave e pur dolce il penare
Trascrizione del testo poetico
Mira come t’inganni
Fortunato mio cor
Tu credevi lontano dal tuo bene
Sfuggir tutte le pene
Vedo poi ch’a tuo danno
In una lontananza
Sol di pochi momenti
S’accrescono i sospiri e i patimenti.
La lontananza
A un cor amante
Accresce sempre
Il suo dolor.
È la costanza
D’un fido cor
Se lungi spira
Dal suo tesor.
Risolvi dunque o core
Già che viver non puoi
Lungi dalla beltà per cui ti struggi
Fissar Aquila Amante
In quel sole i tuoi lumi
E goder lo splendor di quel sembiante
Sì vicino a quel volto
Distruggiti mio cor a poco a poco
Che se dovrai morire
Morirai qual farfalla intorno al foco.
È soave e pur dolce il penare
Se si pena per vaga beltà
Gran contento è il dover sospirare
Per sì vaga e sì rara bellezza
Che se parla se finge o disprezza
Nelle pene gioire ti fa.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 15324.5
Scheda a cura di Margherita Marocco