Scheda n. 9461

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1630-1670

Titolo

Crederesti, o mio tesoro

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1630-1670]

Descrizione fisica

C. 41-50v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Kolb 2010: pp. 267-272

Descrizione analitica

1.1: (arioso, sol maggiore, c)
Crederesti o mio tesoro
2.1: (recitativo, sol maggiore, c)
Nacqui per adorarti
2.2: (recitativo, sol maggiore, c)
Deh rammentati o bella
3.1: (aria, sol maggiore, 3/4)
Hor va lonananza
4.1: (recitativo, sol maggiore, c)
Fillide lo confesso

Trascrizione del testo poetico

Crederesti o mio tesoro
Ch’io mi moro e non ti veggio
Ahi per me diventa peggio
Quel rimedio di star lungi
Che più m’arde più mi punge
Il fuggir chi tanto adoro
Non ti veggio e pur mi moro.

Nacqui per adorarti
Il primo sguardo tuo fu legge eterna
Che condannommi a idolatrarti sempre
Ben cerco in varie tempre
Di schernirmi da te ma tento in vano
Ch’adorator lontano
Solo in pensare ai sospirati rai
In flutti di cordoglio
Naufrago più che mai.

Deh rammentati o bella
Quei procellosi pianti
Che prostrato sovente al tuo bel piede
Sgorgai senza mercede e ti assicura
Che della prima arsura
Non si scemi favilla e fin nell’urna
Le tue luci adorate
Chiamerar queste ceneri gelate.

Hor va lontananza
Che vinta sei tu
Taciturno in servitù
Ben celai falsa doglianza
Al fin la costanza
a scoprir tanto ardir costretta fui.

Fillide lo confesso
O presente o lontano io son l’istesso
Tutto amor tutta fé tutto martoro.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 24092.6

Scheda a cura di Margherita Marocco
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