Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Già vicina è quell’ora
Ma prima ch’io mora
Gl’infocati sospiri
Fortunati miei sospiri
Tirsi io parto, tu resti
Se m’ami, se brami
Trascrizione del testo poetico
Già vicina è quell’ora
Che allontanarmi io deggio
Da te bell’idol mio.
Ma lo stral che nell’alma
Vibrommi il cieco Dio
Da me non s’allontana.
Or che col piede io parto e non col core
Che teco lascia amore
Giunse l’ora fatal del mio partire
Ch’è l’istesso che dir del mio morire.
Ma prima ch’io mora
Che giunga quell’ora
Deh senti i lamenti
Ch’io spargo per te.
Mio bene le pene
Del cor che t’adora
Ti narri mia fé.
Gl’infocati sospiri
Che dal petto esalare
Le cocenti mie fiamme
Gl’amorosi deliri
Le pene acerbe all’idol mio narrate
Ch’à voi sol si concede
L’aura ch’egli respira
Baciar sovente or che va lungi il piede.
Fortunati miei sospiri
Se con l’ali innamorate
Sempre attorno a lui spiegate
La costanza del mio cor.
Saran paghi i miei martiri
Se spirate, se volate
Con sembianza di dolor.
Tirsi io parto, tu resti
Ma se del pianto mio
L’onda per te non giunge
Alle rive d’oblio
Dice la mia speranza
Ch’è uno scherzo d’amor la lontananza.
Se m’ami, se brami
La fé del mio core
Già meco tu parti
Già resto con te.
Per opra d’amore
Non basta a lasciarti
L’errore del piè.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.3.34 [olim Cantate 184].20
Scheda a cura di Marco Cicchetti