Scheda n. 9026

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1711-1730

Titolo

Del Sig. Gio: Henichen Violini unissoni e Violetta [Quanto siete fortunate]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Heinichen, Johann David (1683-1729)

Fa parte di

cantate da camera (n. 9024/2)

Redazione

[S.l. : copia, 1711-1730]

Descrizione fisica

P. 31-48 [olim 24-41]

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano, violino e continuo

Repertori bibliografici

Lorber 1991: n. 138, pp. 234-235

Descrizione analitica

1.1: (aria, la maggiore, 3/8)
Quanto siete fortunate
2.1: (recitativo, c)
Parte da voi tal ora
3.1: (recitativo-arioso, c)
Vorrei poter scordarmi
4.1: (aria, la maggiore, c/)
Impressa nel core

Trascrizione del testo poetico

Quanto siete fortunate
Tortorelle innamorate
Così almen lo fossi anch’io.
Se piangete
Rivedete il caro bene
Ma non viene
Più al mio sen ch’ogn’or desio.

Parte da voi tal ora
La compagna fedel de vostri amori
Ma riede pur talvolta e va non sola
Delle querele al duolo.
Io sventurato e solo
Sospiro l’idol mio che più non torna
Son del pari infelici
Nel mio petto l’amore e la speranza
E si fa mio dolor la mia costanza.

Vorrei poter scordarmi
Quel bel che mi lasciò.
Taci cor mio che non si può.
Mai non s’oblia quella beltà che piace
L’amar anche lontana
E’ peggio della fede e dell’affetto
Ma lontana non è se l’ho nel petto.

Impressa nel core
Io porto l’imago
Che piace al mio amor.
E fassi maggiore
Nel core l’ardor
Perché la mia fé
Amando sperando
Non sente il dolor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Dl - Dresden - Sächsische Landesbibliothek - Staats-, und Universitätsbibliothek
collocazione Mus. 2398-J-2.2

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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