Scheda n. 8943

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1717-1729

Titolo

Cantata / VII / con Strom.ti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Heinichen, Johann David (1683-1729)

Pubblicazione

[Dresden? : copia, 1717-1729]

Descrizione fisica

P. 76-96 [olim 72-92]

Filigrana

Non rilevata

Note

In 4.1 indicato: "Flauti unis. con li violini sempre piano".

Titolo uniforme

Organico

Soprano, 2 flauti, 2 violini, viola e continuo

Repertori bibliografici

Lorber 1991: n. 174, pp. 328-331

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Lieve turba canora
2.1: (aria, si♭ maggiore, 12/8)
Chi chiedesse all’augelletto
3.1: (recitativo, c)
Spinto da un bel desio
4.1: (aria, si♭ maggiore, 2/4)
Non perché veda

Trascrizione del testo poetico

Lieve turba canora
In dolci modi avvezza
A salutar l’aurora
O chiusa o viva o spieghi l’ale ai venti
In quante guise o quante
Lo stato d’un amante a me rammenti.

Chi chiedesse all’augelletto
Cui ristretto
La prigion fuggir non lice
Ei dirà son più felice
D’ogni augel che sciolto va.
La pietosa man vezzosa
Che mi porge e l’onda e l’esca
Fa che più non mi rincresca
Di perduta libertà.

Spinto da un bel desio
Gira l’amante al caro oggetto intorno
E periglio non cura
E no’l ritien paura
Io’l miro e penso
E fra me dico allora
Giusto così fa l’augelletto ancora.

Non perché veda
Di strano aspetto
Fallace immagine
Che la minaccia
S’astien da preda
Quel augelletto
Che in onta al rigido
Villano ingrato
Dal campo amato
Esca procaccia.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Dl - Dresden - Sächsische Landesbibliothek - Staats-, und Universitätsbibliothek
collocazione Mus. 2398-J-1.7

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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