Scheda n. 8922

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1688

Titolo

Pazzia di D. Amante. Ahi che folle stravaganza?

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Lotti, Antonio (1666-1740)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte terza, pp. 165-166

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Ahi che folle stravaganza?. Forma non specificata

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Ahi che folle stravaganza?
Se ne va bella cultrice
Sovra un’arida pendice
Seminando la speranza.

Da coltivare un Saffo
Lasso,
Che mieterà?
Stolta,
Che raccolta ne trarrà?
Ciò che dar la selce suole,
Rigidezze quanto vuole
E faville in abbondanza.

E qual credete voi
Che sia la cieca, il cui sudore insano
Va fecondando invano
Una pietra gelata?
Io son la forsennata,
Io l’infelice seno,
Che vo spargendo ognora,
Sol per raccorre incendi, onde e martiri,
Sovra un cor di macigno i miei desiri.

Or l’irrigo col pianto,
Ora co’ rastri del mio giusto sdegno
Di sradicar m’ingegno
Il tradimento da quel petto infido;
Ma folle invan m’uccido,
Poiché quel cor protervo,
Qual velenoso prato,
Quanto più nobil fronte
Lo feconda e l’inaffia in calde brine,
Tanto germoglia più, triboli e spine.

O mie longhe fatiche
Adulte spiche non sperate già,
La messe de la fede è crudeltà
E solo col mio stento
Alimento il disprezzo e l’arroganza.
Ahi che folle stravaganza, &c.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.181

Scheda a cura di Nadia Amendola
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