Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1688
Titolo
Una gran signora una sera incognita al sereno cantò un’arietta divinamente. Di loda questa nobilissima cantatrice. Una notte la più bella
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Lotti, Giovanni
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte terza, p. 136
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Una notte la più bella. Forma non specificata, Una gran signora una sera incognita al sereno cantò un'arietta divinamente. Di loda questa nobilissima cantatrice
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Una notte la più bella,
Che giamai ridesse in Cielo,
Senza nubi e senza velo
Si fe’ torbida ogni stella.
Sapete perché?
In terra s’udia
Novella armonia,
Che il suon delle sfere
Sospinse a tacere.
Nelle guerre de’ giganti
Corse il Cielo un gran periglio,
Ch’intimato era l’esiglio
Al motor de’ rai stellanti.
Ma in quest’ultimo cimento
D’auree note e luci accese,
Disperata si difese
Ebbe l’Etra un gran spavento
E passaro alti disastri
Tutti i Numi e tutti gl’astri.
Poiché donna regale in dolce guerra
Trionfa in un del Cielo e della Terra.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.168
collocazione 204.3.B.12.168
Scheda a cura di Nadia Amendola