Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Mentre Filli in su l’arena
Regge armata alto destriero,
Sembra appunto in sole arciero,
Quando in Ciel Piroo raffrena.
In librar pesante cerro
Va sicura di ferire,
Perch’altrui fulmina l’ire
Pria col guardo e poi col ferro.
E sì ridenti in ogni core
Son le piaghe di costei,
Ch’io m’avviso e giurarei,
Ch’il suo stral le diede Amore.
Ed avvien strano portento
Mentre irata esce a vendetta,
Che scoccando la saetta,
Un ne fere e muoion cento.
E s’alcun, che pria s’avvide
Del gran rischio, a lei s’invola,
Con un calamo, che vola,
Fuggitivo ancor l’uccide.
Ella poi nel dubbio assalto
Lieve offesa in se non teme,
Ch’a suo scampo armato ha insieme
Sen d’acciaro e cor di smalto.
Qual corona or si conface
A si bella vincitrice?
Ahi l’oliva aver non lice,
Se neimica è si di pace.
Il cipresso al crin ne porte,
Non di fronda onor, che rida;
Sol conviensi a un omicida
Questa insegna della morte.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 204.3.B.12.118
Scheda a cura di Nadia Amendola