Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1688
Titolo
Alle glorie dell’Eccellentiss. Signora D. Ippolita Lodovisia nell’uscir dal monastero di Torre di Specchi. Sposa dell’Eccellentiss. Signor Don Gregorio Buoncompagni. Torre del Ciel che del più terso acciaro
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Lotti, Giovanni
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte terza, p. 28
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Torre del Ciel che del più terso acciaro. Forma non specificata, Alle glorie dell'Eccellentiss. Signora D. Ippolita Lodovisia nell'uscir dal monastero di Torre di Specchi. Sposa dell'Eccellentiss. Signor Don Gregorio Buoncompagni
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Torre del Ciel che del più terso acciaro
D’ogni stabil virtù lo specchio sei,
Mentr’Ippolita perdi, ah, dir ben dei
Che perde anco il tuo specchio il forte e ’l chiaro.
Questa è la bella, in cui tutti sgorgaro
I lor doni maggior gl’astri e gli dei,
Ond’oso a dir, che nell’uscir di lei
L’angelo di Francesca uscì dal paro.
Mo spera pur, che quando ella avrà sparti
Dal sen, specchi ai mortal gl’infanti eroi,
Spargerà l’Angeletti a ristorarti.
Poich’ella sol, coi vivi spirti suoi,
A frenar Reti e Moschi e Traci e Parti,
Riprodurrà li due Gregorii a noi.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.116
collocazione 204.3.B.12.116
Scheda a cura di Nadia Amendola