Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1688
Titolo
All’Illustriss. Signora Marchesa di S. Vito figliuola del Sig. Duca di Poli, che fa per arme un’aquila scaccata in bianco e nero; maritata al Signor Marchese Teodoli, che ha per impresa una ruota. Sol di beltà che sfidi a stuolo a stuolo
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Lotti, Giovanni
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte terza, p. 10
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Sol di beltà che sfidi a stuolo a stuolo. Forma non specificata, All'Illustriss. Signora Marchesa di S. Vito figliuola del Sig. Duca di Poli, che fa per arme un'aquila scaccata in bianco e nero; maritata al Signor Marchese Teodoli, che ha per impresa una ruota
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Sol di beltà, che sfidi a stuolo a stuolo
Quei lumi, ond’è più altero il ciel d’Amore,
Che mentre in mar di duol naufrago è il core,
Col seren de’ be’ rai gl’additi il Polo.
Sol, che vibrando in terra un guardo solo,
Già langue già, d’ogni bellezza il fiore;
Che reggendo del sol ruota maggiore,
Minacci incendio al Ciel, cenere al suolo.
O come entro al tuo segno aquila amante
Con acceso desio fissa a mirarte
Stassi idolatra ogn’or del tuo sembiante.
Che mentre in parte è negra e bianca in parte
Per aver, chi di te scrivendo cante,
Porta nel proprio petto inchiostro e carte.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.98
collocazione 204.3.B.12.98
Scheda a cura di Nadia Amendola